Dal 2020 al 2021, quale futuro per l’alta gioielleria ?

Dal 2020 al 2021, quale futuro per l’alta gioielleria ?

Dal 2020 al 2021, quale futuro per l'alta gioielleria ?

Un anno 2020 difficile

Con la pandemia mondiale orchestrata dalla Covid-19, il settore della gioielleria e dell’alta gioielleria sono stati i più colpiti del mercato del lusso. Con un calo dell’attività per il mercato del lusso francese del 23% nel 2020 rispetto al 2019, i negozi chiusi, le fiere cancellate e gli appuntamenti con clienti difficili da organizzare non hanno migliorato la situazione. Secondo le informazioni del Gruppo LVMH, il polo Orologeria e Gioielleria subisce un forte calo della domanda all’estero, principalmente in Cina che rappresenta una perdita del 30% del loro valore in borsa.

Proprio come il gruppo Richemont, dove figurano le grandi marche come Cartier o Piaget, che ha subito un declino del – 18%. Dati edificanti che provano che nessuna officina è al riparo nonostante la sua prestigiosa posizione sul mercato nazionale e internazionale. come purtroppo dimostra anche la Maison De Grisogono, costretta a chiudere definitivamente le loro porte.

Tuttavia, la fine dell’anno 2020 segna una nuova svolta, quella della voglia di godere e di fare piacere. Con l’aiuto dell’e-commerce, le cifre per il 2020 stanno aumentando vertiginosamente. Con +71% nel secondo trimestre rispetto al 2019 e + 55% nel terzo trimestre 2020, secondo lo Shopping Index di Salesforces, le vendite e-commerce, in tutte le categorie, sono quasi le uniche ad aver conosciuto una crescita nel 2020.

2021, le chiavi per un anno migliore

Il 2020 ha mostrato due cose ai laboratori di Gioielleria e Alta Gioielleria, la prima è di non fare affidamento ai risultati  e la seconda, la più importante, valorizzare le strategie digitali. Nel 2020 sono stati contati 41 milioni di cyberacquirenti in Francia, 510.000 cyberacquirenti in più rispetto al 2019. Dati in continuo aumento che mostrano l’interesse di digitalizzare il settore del Lusso. Tuttavia, ora ci sono 11.900 siti commerciali attivi in più rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. È quindi importante essere presenti su Internet, ma nel modo giusto, senza essere inghiottiti dalla massa.

In termini di clienti la pandemia ha resuscitato e scavato ulteriormente le divisioni. Le persone, che non sono state o sono state colpite in misura minore dalla crisi sanitaria, consumano come prima, se non ancora di più. I loro bisogni diventano allora più ostentati e creativi e si orientano verso acquisti di piacere. Al contrario, l’altro tipo di clientela che ha subito più drasticamente la crisi deve consumare in modo diverso. La Maison Cartier l’ha capito ormai da qualche anno, sviluppando prodotti più accessibili a prezzi al fine di catturare e sedurre questa nuova clientela, spesso più giovane. È quindi necessario per il settore del Lusso riflettere su una nuova offerta più accessibile senza perdere la coerenza con l’identità e i valori del marchio.

La promettente evoluzione del laboratorio Mariusse & Bonnet

Fin dalla sua creazione, l’Atelier Mariusse & Bonnet, specializzata in pezzi d’eccezione, trae la sua forza dalla sua indipendenza, dal suo know-how  e dalla sua offerta di gioielli proponendo pezzi prestigiosi, unici e di alto valore. Più rassicurante per alcuni clienti, gioielli e materiali preziosi come l’oro o il diamante diventano valori sicuri in tempi di crisi. Un punto non trascurabile per l’Atelier poiché propone anche alla vendita pietre preziose e diamanti.

Rivolto al digitale fin dai suoi inizi, l’Atelier ha voluto essere accessibile ovunque e da tutti da qualsiasi parte del mondo. Grazie alla sua applicazione digitale messa online lo scorso giugno, Mariusse & Bonnet diventa un vero e proprio laboratorio  online, dove il cliente può acquistare, personalizzare o creare il proprio gioiello. Una prima mondiale nel campo dell’Alta Gioielleria. Ma l’Atelier non si ferma qui, per rafforzare l’esperienza degli appassionati di arte gioielleria francese, l’Atelier ha istituito un certificato digitale, come una carta, dove un QR-codice stampato permette di accedere a tutte le informazioni del suo gioiello dopo l’acquisto. Dal disegno alla fabbricazione, la storia della gioielleria vi è iscritta insieme al certificato di autenticità e al certificato GIA.

Da sempre e ancora di più nel 2021, il cliente desidera vivere un’esperienza, sentirsi trasportato ed entrare in un vero universo. Fattore chiave di un successo che l’Atelier Mariusse & Bonnet sviluppano e lo piazzano al primo posto di outsider della Haute Joaillerie francese. Se vuoi creare il tuo gioiello o acquistare una pietra, scarica la nostra app mobile qui: M&B App o contattaci a contact@mariusse-bonnet.com, tutto lo staff sarà lieta di aiutarti con tutte le tue domande.

Sources : Journaldunet.com / lefigaro.fr / cbnews.fr / zonebourse.com / lesechos.fr

error: Le contenu de ce site est protégé.